Strategie di apprendimento
Kursthemen
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Cosa vuol dire veramente "studiare"?
Studiare significa trascorrere diversi anni lavorando intensamente su una determinata tematica e sviluppando così la propria personalità e la propria visione del mondo. Si costruiscono conoscenze e si acquisiscono competenze trasversali e disciplinari. Il vostro pensiero e la vostra visione del mondo cambieranno nel corso degli studi. Vi si richiede di apprendere in modo autonomo, ad esempio leggendo e scrivendo, ma anche dialogando con compagne, compagni e i docenti. Studiare non significa quindi solo imparare da soli:e, ma anche costruire e applicare le conoscenze insieme ad altre:i (Messner, Niggli & Reusser, 2009, pp. 150-151).
Affinché lo studio - da soli:e e con altre:i - funzioni, sono necessari i seguenti consigli e trucchi per riuscire al meglio.
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L'apprendimento autoregolato è un'abilità importante che vi aiuterà ad avere successo negli studi. L'apprendimento autoregolato è la capacità di stabilire i propri obiettivi di apprendimento, di scegliere strategie di apprendimento efficaci e di monitorare continuamente i propri progressi. Studentesse e studenti autoregolati riconoscono quando non sono più sulla strada giusta e adattano le loro strategie per raggiungere gli obiettivi (Perels et al., 2020).
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Quanto conosci bene il tuo modo di imparare?
Fai un test e cerca degli esercizi mirati sulle strategie che non sai ancora applicare!
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Come siete andati nel test di autovalutazione? Quali strategie state già attuando bene e dove avete ancora bisogno di suggerimenti e trucchi?
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Nell'archivio dei materiali di questo corso troverete schede sulle strategie ed esercizi per le strategie descritte sopra. Prendete in considerazione una strategia con la quale non avete ancora avuto molto successo. Leggete la scheda della strategia e fate l'esercizio. Provate a mettere in pratica la strategia nella vostra vita quotidiana.
Ripetete la procedura finché non diventerete dei professionisti dell'apprendimento!
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Se vuoi studiare in modo mirato, devi sapere cosa ci si aspetta da te. Alcuni documenti sono particolarmente importanti. Una buona pianificazione non solo aiuta a evitare lo stress, ma anche a tenere sotto controllo le cose quando si è stressati. Questo è particolarmente importante per gli studenti part-time.
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Documenti importanti che vi guideranno durante gli studi
La pianificazione è l'elemento fondamentale! Per sapere cosa ci si aspetta da voi durante gli studi alla PHGR e per organizzarvi al meglio, dovete leggere attentamente i seguenti documenti:
- Concetto degli studi (in tedesco)
- Programma dei moduli (Moodle per i singoli moduli)
- Manuale della formazione pratica professionale (FPP)
- Orario settimanale/piano annuale
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Autogestione
L'inondazione di informazioni durante gli studi può essere travolgente, ma la chiave per una migliore autogestione sta nell'organizzare il caos. Studiare in modo intelligente non è difficile, quindi non limitatevi a studiare, ma cercate di gestire i compiti da svolgere nel modo più efficace possibile.
Per prima cosa organizzate i vostri compiti creando un piano e strutturandoli in modo sensato. A tal fine, utilizzate un'agenda e inserite TUTTE le date dei programmi del modulo. Inserite anche l'ora in cui volete iniziare il compito (ad esempio, iniziare il lavoro di verifica XY) e quanto tempo ci vorrà. Anche gli appuntamenti privati e gli hobby dovrebbero essere inclusi nell'agenda. Il vostro programma di studi è una maratona, non uno sprint. Un buon programma e passi continui sono fondamentali per il vostro successo.
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Lavori di verifica
I lavori di verifica vengono utilizzati per dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi di apprendimento di un modulo. Esistono diversi tipi di valutazione che richiedono approcci diversi. È necessario prepararsi in modo diverso per un esame orale rispetto a un lavoro scritto. Con questi suggerimenti, sarete in grado di dimostrare con successo le vostre prestazioni:
1. Conoscere gli obiettivi di apprendimento: Allineate le vostre strategie con il lavoro di verifica, conoscendo con precisione i vostri obiettivi di apprendimento. Ponetevi degli obiettivi personali in funzione di questi. Che cosa è importante per voi?
2. Chiarire le condizioni quadro: dovreste chiarire nel dettaglio le aspettative (cosa?) e i processi (quando? come?) e considerare quali sono i punti di forza e di debolezza che portate ai requisiti. A seconda di ciò, potrebbe essere necessario pianificare più o meno tempo.
Ad esempio, avete già molte conoscenze pregresse, ma avete difficoltà a mantenerle? Allora cercate un compagno/una compagna di studi!
3. Pianificare: In base ai punti 1 e 2 (vedi sopra), pianificate ciò che volete fare per completare con successo il vostro lavoro di verifica.
4. Attuare, monitorare, regolamentare: attuate il vostro piano e monitorate regolarmente se state raggiungendo l'obiettivo con l'approccio scelto. Se vi rendete conto di non essere più sulla strada giusta, modificate il vostro approccio. Se non sapete cosa fare di diverso, chiedete consigli a compagni, compagne o al:la docente.
5. Rispettare i termini: tenete d'occhio le scadente, sia per la fasi intermedie che per la consegna finale.
6. Chiedere un feedback: Una volta consegnato il lavoro di verifica, dovrete esaminare attentamente il feedback del vostro docente. Che cosa avete fatto di buono, che cosa dovreste fare di diverso la prossima volta? In che modo il feedback si riferisce alle vostre strategie? Imparate dai vostri errori e siate curiosi di scoprire i punti in cui potete migliorare.
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Strategie di apprendimento
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Organizzazione del materiale di lavoro
Durante il percorso di studi, avrete a che fare con molto materiale. Per essere sicuri di poterlo ritrovare in seguito, dovreste archiviare tutto in modo organizzato (analogico o online). Conservate con criterio anche il materiale online, perché potrebbe servirvi per gli esami finali fra tre anni.
Non esiste una regola d'oro per il corretto modo di archiviare il materiale. L'importante è procedere in modo sistematico. È possibile archiviare il materiale per data (ad esempio, anno accademico), per area tematica (ad esempio, scienze dell'educazione, BPA, ecc.), per nome del modulo (ad esempio, EW.01, EW.02, ecc.), per contenuto specifico (ad esempio, "Ricerca professionale sul campo", "Apprendimento, sviluppo e insegnamento 1") o per una combinazione di questi elementi. È importante che troviate la vostra logica e che la seguiate.
Nell'immagine sottostante troverete un suggerimento per una buona struttura di cartelle.
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Lavori di gruppo
Lavorare in gruppo è un'importante competenza interdisciplinare. Alla PHGR, spesso si impara con l'aiuto del lavoro di gruppo. Per far sì che il lavoro di gruppo si svolga senza problemi durante i vostri studi, abbiamo raccolto due link con consigli pratici per un lavoro di gruppo proficuo:
Quando si apprende in un lavoro di gruppo, si dovrebbe anche lavorare sulla propria autogestione, ad esempio pianificando, organizzando e dando priorità ai propri compiti per adempiere alle proprie responsabilità nel gruppo. -
Pratica
Per iniziare bene il vostro pratico, è importante che partecipiate agli eventi informativi. Lì riceverete informazioni preziose sulle pratiche e potrete chiarire tutte le vostre domande. Dovreste anche parlare con studenti e studentesse più esperti. Possono darvi consigli e suggerimenti utili. Anche la comunicazione con l'insegnante di pratica è fondamentale per il successo dello stage. Naturalmente, anche in questo caso il manuale del tirocinio è il vostro sacro Graal.
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A chi posso chiedere aiuto?
Compagne:i
Docenti
Responsabili dello studio (per il Bachelor: Dr. Franca Caspani/René Reinhardt, per il Master: Thomas Willi)
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Sei diventato un professionista dell'apprendimento? Bist du jetzt ein Lernprofi? Il vostro feedback ci aiuta a migliorare continuamente il corso. Grazie che ci aiuti!
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Hirt, C., Zimmermann, S. & Karlen, Y. (2020). Strategiekarten und Übungen zu Lernstrategien im Unterricht. https://www.selbstreguliertes-lernen.org/sek-i-sus-wlsr
Messner, H., Niggli, A. & Reusser, K. (2009). Hochschule als Ort des Selbststudiums - Spielräume für selbstgesteuertes Lernen. Beiträge zur Lehrerbildung, 27 (2), 149–161.
Perels, F., Dörrenbächer-Ulrich, L., Landmann, M., Otto, B., Schnick-Vollmer, K. & Schmitz, B. (2020). Selbstregulation und selbstreguliertes Lernen. In E. Wild & J. Möller (Hrsg.), Pädagogische Psychologie (S. 45–66). Berlin: Springer . https://doi.org/10.1007/978-3-662-61403-7_3
Studer, B. (o. J.). «AHA-Videos» der Universität Bern. Bern: Universität Bern. https://www.unibe.ch/studium/werkzeuge_und_arbeitshilfen/fuer_studierende/recherchieren_und_lernen/erfolgreich_lernen/index_ger.html
Bildverzeichnis:
Hüter, M. (o.J.). Jugend + Bildung. Bochum.
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